È apprezzato da tutti e ha benefici che ci fanno rendere al meglio: l’importanza del caffé in azienda
In base ai dati forniti dall’European Food Safety Authority, una tazzina di caffè contiene circa 75 mg di caffeina, pochi milligrammi che possono avere un impatto notevole sulla produttività a lavoro.
Sebbene ci sia chi è più sensibile ai suoi effetti e chi, invece, risulta meno “vulnerabile”, da tempo è stato ormai dimostrato il suo effetto tonico sul corpo, energetico sulla mente, nonché quello stimolatorio a livello di cuore e apparato nervoso.
Il caffè ha un ruolo chiave sul luogo di lavoro e sul rendimento dei lavoratori:
- prima di iniziare una giornata lavorativa attiva l’organismo e aumenta la concentrazione;
- a metà mattina o a metà pomeriggio alleggerisce psicologicamente il carico di lavoro da svolgere;
- dopo un pasto evita il sonnellino pomeridiano e assicura lucidità fino a sera.
Ma un buon caffè è apprezzato sue proprietà organolettiche… il suo aroma, infatti, ci fa sentire a casa e, riproducendo la sensazione di dimora più che di un ufficio, favorisce la serenità e il buon umore.
E poi c’è la pausa caffè, un tempo considerata un’inutile velleità dai datori di lavoro, che oggi viene riconosciuta per la straordinaria importanza nel creare rapporti tra colleghi e senso di appartenere allo stesso gruppo.
Come spiega Marco Vitiello, docente di Psicologia del lavoro all’università La Sapienza di Roma, rinunciare a momenti di relax collettivi sul lavoro “può mettere in crisi la capacità di fare squadra, perché le relazioni sociali sono importanti e i risultati migliori si ottengono in team”.
Per questo è importante trovare un partner all’altezza, in grado di offrire ciò che realmente serve all’impresa per un break rigenerante e coinvolgente per tutti i collaboratori.
Vidamatik, ad esempio, ha una lunga esperienza nel settore e offre soluzioni su misura e convenienti per qualsiasi tipologia di realtà aziendale.
La pausa caffè che rigenera e schiarisce le idee
Benessere e produttività saranno sempre più legate nel prossimo futuro: le aziende, infatti, dovranno essere sempre più human centric, ovvero incentrate sull’uomo più che sul lavoro.
Saranno gli stessi lavoratori a scegliere i posti di lavoro più vicini alle loro esigenze, prediligendo le imprese che offrono luoghi e modalità di lavoro in grado di renderli più felici, rilassati e soddisfatti.
E un personale felice e soddisfatto sarà un punto di forza per l’azienda stessa, perché renderà sicuramente di più in termini di entusiasmo, di idee creative e di capacità di risoluzione dei problemi.
Per essere attrattivo e per garantire la massima produttività, l’ambiente di lavoro deve essere sereno e disteso, così da favorire il confronto e da permettere di affrontare le sfide quotidiane con attenzione e concentrazione.
Con il benessere al centro, la pausa caffè diventa un momento imprescindibile nella giornata lavorativa, perché permette di ricaricarsi e di staccare il cervello, ma anche di socializzare, di sentirsi apprezzati e coinvolti, di vivere la propria mansione come parte di una squadra.
Sul luogo di lavoro, dunque, dovrebbe essere installato l’angolo del caffè, magari defilato dagli sguardi indiscreti, dove si possa parlare con toni normali senza disturbare chi in quel momento è ancora alla scrivania a lavorare.
Molte società danno l’opportunità di noleggiare macchinette che consentono di strutturare aree relax in azienda, ma spesso è difficile valutare i costi complessivi, dal momento che vanno considerate anche le spese di installazione, di allacciamento all’impianto dell’acqua, del rifornimento, ecc.
Per evitare sorprese e fraintendimenti, Vidamatik offre una valutazione gratuita della situazione aziendale, per proporre soluzioni efficaci e su misura in maniera del tutto trasparente.
Imprese e Produttività: l’ingrediente segreto per migliorare le performance dei lavoratori
È apprezzato da tutti e ha benefici che ci fanno rendere al meglio: l’importanza del caffé in azienda
In base ai dati forniti dall’European Food Safety Authority, una tazzina di caffè contiene circa 75 mg di caffeina, pochi milligrammi che possono avere un impatto notevole sulla produttività a lavoro.
Sebbene ci sia chi è più sensibile ai suoi effetti e chi, invece, risulta meno “vulnerabile”, da tempo è stato ormai dimostrato il suo effetto tonico sul corpo, energetico sulla mente, nonché quello stimolatorio a livello di cuore e apparato nervoso.
Il caffè ha un ruolo chiave sul luogo di lavoro e sul rendimento dei lavoratori:
- prima di iniziare una giornata lavorativa attiva l’organismo e aumenta la concentrazione;
- a metà mattina o a metà pomeriggio alleggerisce psicologicamente il carico di lavoro da svolgere;
- dopo un pasto evita il sonnellino pomeridiano e assicura lucidità fino a sera.
Ma un buon caffè è apprezzato sue proprietà organolettiche… il suo aroma, infatti, ci fa sentire a casa e, riproducendo la sensazione di dimora più che di un ufficio, favorisce la serenità e il buon umore.
E poi c’è la pausa caffè, un tempo considerata un’inutile velleità dai datori di lavoro, che oggi viene riconosciuta per la straordinaria importanza nel creare rapporti tra colleghi e senso di appartenere allo stesso gruppo.
Come spiega Marco Vitiello, docente di Psicologia del lavoro all’università La Sapienza di Roma, rinunciare a momenti di relax collettivi sul lavoro “può mettere in crisi la capacità di fare squadra, perché le relazioni sociali sono importanti e i risultati migliori si ottengono in team”.
Per questo è importante trovare un partner all’altezza, in grado di offrire ciò che realmente serve all’impresa per un break rigenerante e coinvolgente per tutti i collaboratori.
Vidamatik, ad esempio, ha una lunga esperienza nel settore e offre soluzioni su misura e convenienti per qualsiasi tipologia di realtà aziendale.
La pausa caffè che rigenera e schiarisce le idee
Benessere e produttività saranno sempre più legate nel prossimo futuro: le aziende, infatti, dovranno essere sempre più human centric, ovvero incentrate sull’uomo più che sul lavoro.
Saranno gli stessi lavoratori a scegliere i posti di lavoro più vicini alle loro esigenze, prediligendo le imprese che offrono luoghi e modalità di lavoro in grado di renderli più felici, rilassati e soddisfatti.
E un personale felice e soddisfatto sarà un punto di forza per l’azienda stessa, perché renderà sicuramente di più in termini di entusiasmo, di idee creative e di capacità di risoluzione dei problemi.
Per essere attrattivo e per garantire la massima produttività, l’ambiente di lavoro deve essere sereno e disteso, così da favorire il confronto e da permettere di affrontare le sfide quotidiane con attenzione e concentrazione.
Con il benessere al centro, la pausa caffè diventa un momento imprescindibile nella giornata lavorativa, perché permette di ricaricarsi e di staccare il cervello, ma anche di socializzare, di sentirsi apprezzati e coinvolti, di vivere la propria mansione come parte di una squadra.
Sul luogo di lavoro, dunque, dovrebbe essere installato l’angolo del caffè, magari defilato dagli sguardi indiscreti, dove si possa parlare con toni normali senza disturbare chi in quel momento è ancora alla scrivania a lavorare.
Molte società danno l’opportunità di noleggiare macchinette che consentono di strutturare aree relax in azienda, ma spesso è difficile valutare i costi complessivi, dal momento che vanno considerate anche le spese di installazione, di allacciamento all’impianto dell’acqua, del rifornimento, ecc.
Per evitare sorprese e fraintendimenti, Vidamatik offre una valutazione gratuita della situazione aziendale, per proporre soluzioni efficaci e su misura in maniera del tutto trasparente.